I prestiti con delega riferiscono di una particolare concessione di danaro, relativa a una somma abbastanza elevata che deve coincidere con una prestazione su cessione del quinto già in corso: infatti una delegazione di pagamento, così come la si può ulteriormente definire, combacia con una pratica agevolazione finanziaria rivolta assolutamente per tutti i lavoratori dipendenti, in merito a una erogazione copiosa che incrementa di un altro quinto la cessione predisposta all’adempimento di un prestito personale non finalizzato.

I prestiti con delega prevedono condizioni particolari e buoni vantaggi soprattutto per i dipendenti statali e coloro che lavorano presso uffici parastatali, ai quali è garantita la sottoscrizione di un finanziamento anche dopo 6 mesi dall’assunzione. Per ogni contratto avviato è consentito un piano d’ammortamento fino a 120 mesi, secondo un risarcimento rateale fissato a scadenze di 30 giorni.

I prestiti con delega sono utili per spese imponenti impreviste e necessarie, e possono essere richiesti anche senza la presenza di una cessione del quinto già avviata: invece i pagamenti verranno effettuati nella stessa identica maniera, e cioè mediante l’operato del datore di lavoro, secondo adeguate trattenute sullo stipendio.

Avviare un prestito con delega è semplice e non comporta particolari impegni: l’unica garanzia rilevabile per il contratto è un documento autenticato che certifichi un lavoro stabile a tempo indeterminato, a cui bisognerà aggiungere una copia della carta d’identità e una del codice fiscale. Nel caso di un richiedente assunto presso un’azienda privata, è indispensabile comunicare il proprio modello CUD.