Prestito senza barriere

Oltre all’aliquota ridotta per i mezzi di ausilio e all’aliquota agevolata per i sussidi tecnici e informatici, i disabili possono contare anche sui prestiti a tassi agevolati per gli acquisti necessari a migliorare la loro vita quotidiana. In questo caso vediamo cos’è e come funziona il prestito senza barriere, e quali spese possono essere coperte nello specifico.

Cos’è e come funziona il prestito senza barriere?

Il Prestito Senza Barriere è il prestito agevolato dedicato alle persone con disabilità, per finanziare le esigenze di spesa di chi necessita di cure o attrezzature particolari. Offre condizioni agevolate per affrontare le esigenze della persona con disabilità, fino alla copertura del 100% delle spese.

L’interesse agevolato copre un importo finanziabile tra i 1.000 e i 25.000 €, rimborsabili in un periodo massimo di 10 anni.  Il tasso di interesse è variabile, e segue l’andamento dell’Euribor a 3 mesi. Questo significa che il tasso verrà ricalcolato ogni trimestre, rispettando i parametri di legge. L’importo viene erogato in un’unica soluzione e sarà poi possibile scegliere la durata per il rimborso delle rate. Il prestito è complementare rispetto a quanto coperto dal Servizio Sanitario Nazionale, o i riconoscimenti regionali sanitari del caso.

Quali spese copre il prestito senza barriere?

Il prestito senza barriere copre le spese per ausili legati alla mobilità, alla cura personale, all’accessibilità, informatici, comunicatori alfabetici e altro. Ad esempio, può essere finanziato l’acquisto per stampelle, sollevatori o stabilizzatori, apparecchi specifici per hobby o sport, software didattici, riconoscimenti vocali, sensori o porte scorrevoli automatiche.

Tramite questo finanziamento è possibile acquistare anche i montascale, per scale curve, dritte, interne ed esterne. L’opportunità di utilizzare un montascale assume una straordinaria importanza per la quotidianità delle persone che convivono con difficoltà motorie. L’installazione di un servoscala ha un impatto diretto nella vita di disabili e anziani, che cercano soluzioni per vivere in maniera più autonoma la propria casa.

A chi rivolgersi per l’installazione di un montascale?

Grazie al prestito senza barriere è possibile ammortizzare le spese per installare un montascale per anziani o disabili. Sono tante le aziende che si occupano di tutto l’iter, partendo dal disbrigo pratiche, fino all’installazione finale dell’impianto. Ma a chi rivolgersi? – Sicuramente ad un installatore autorizzato presente nella tua area geografica ti permette di avere il contatto diretto prima con un tecnico specializzato e poi con l’installatore.

Se ad esempio vivi in Emilia Romagna, puoi rivolgerti a Montascale Agile, azienda esperta nell’installazione di montascale a Bologna e provincia. Se invece vivi in Lombardia, Elelift Montascale esegue installazioni di montascale e impianti per disabili in tutta la Lombardia con assistenza e manutenzione.

Il consiglio è dunque quello di rivolgersi all’installatore più vicino e chiedere informazioni riguardo alle agevolazioni fiscali.

Le diverse soluzioni consentono di soddisfare molteplici richieste: un supporto per i disabili costretti a spostarsi su sedia a rotelle, ma anche un aiuto per coloro che devono trasportare borse della spesa, o più semplicemente per chi vuole percorrere le scale senza fare troppa fatica.

Chi può richiedere il prestito senza barriere?

Il prestito senza barriere viene elargito solo nel caso in cui il richiedente abbia disabilità, più o meno gravi. Nel caso in cui il richiedente sia minorenne, il prestito può essere intestato ai genitori o a un tutore legale. Tuttavia è necessario che il denaro ricevuto sia speso per finalità mediche o sanitarie, legate alla condizione della persona disabile in questione.